Project: P. Piva, 1979

Boss

BOSS

Destinato ad un pubblico che ama circondarsi di oggetti caratterizzanti e dalla forte personalità. Passati gli anni freddi del minimalismo, la giovannetti ha voluto riscoprire le linee sinuose, la straordinaria comodità, la forza e la decisione del disegno di questo prodotto che negli anni ’80 già aveva ottenuto uno straordinario successo anche cinematografico.

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Boss is directed to a publich who loves “objects” with distinguishing character and a strong personality. After years of rigorous minimalism, giovannetti brings back the forceful sinuous lines and extraordinary comfort of a design that has even achieved fame in films and television.

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Struttura interna in tubolare d’acciaio, imbottitura in poliuretano con tessuto protettivo. Cuscini di seduta e spalliera braccioli, ovattato con fibra acrilica termosaldata. Molleggio con piattina d’acciaio plastificata e molle a spirale. Zampe in profilo d’alluminio spazzolato e satinato (A e B) oppure in PVC color nero (C). Rivestimento sfoderabile.

AUTHOR BOX: P. PIVA

Nato ad Adria il 13 marzo 1950. Nel 1968 inizia gli studi alla facoltà di architettura dell’Universita di Venezia. Partecipa a mostre personali e collettive e si occupa di design industriale. Studia alla facoltà di architettura a Venezia con il prof. Scarpa e si laurea con una tesi, coordinata dal prof. Tafuri. Nel 1975 collabora con l’Istituto di Storia e Architettura di Venezia e con l’Akademie fur Angewandten Kunst di Vienna. Dagli anni ottanta progetta l’allestimento di alcune catene di negozi di abbigliamento, si occupa del concorso di idee per la ristrutturazione del “Lingotto FIAT” di Torino e progetta la ristrutturazione della sede centrale della “C. Jourdan” a Parigi e di “Palazzo Remer” a Venezia. Nel 1987 viene segnalato al XIII Premio Compasso d’Oro. Dal 1991 è professore ordinario all’Akademie fur Angewandten Kunst di Vienna.

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