Project: G. Berchicci, 2001

Jetsons

Jetsons

Jetsons identifica un modo di sedersi contemporaneo, informale e più libero. Jetsons è un’amaca, una chaise–longue, un trono tribale, un sedile di un’astronave, una culla, un nido, con la sua forma morbida, accogliente, e allo stesso tempo dinamica, moderna, sensuale e aliena.

ENGLISH

The Jetsons defines a contemporary way of sitting: free and informal. Jetsons is a hammock, a chaise–longue, a cradle, the seat of a space–ship, a tribal throne, a nest, comfortable, and at the same time dynamic, up – to – date, sensual and alien.

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Seduta girevole. Struttura in fibra di vetro rinforzata con profili d’acciaio. Base in acciaio con copertura in fibra di vetro. Struttura e base verniciati nei colori di serie: bianco (RAL 9010 lucido) e nero (RAL 9011 lucido). A richiesta colori personalizzati. Imbottitura in poliuretano indeformabile ad alta densità. Rivestimento trapuntato e sfoderabile.

AUTHOR BOX: G. Berchicci

Guglielmo Berchicci, nasce nel 1957 a Milano, dove vive e lavora. Si laurea in architettura al Politecnico. I suoi lavori di architettura e di design nascono da un innato fascino per la scienza e per il pensiero umano, dalla teoria del caos alla spiritualità, che vede come espressioni inseparabili di un unico sistema naturale di evoluzione. I suoi progetti sono “veicoli di comunicazione”, espressioni di una continua ricerca formale e concettuale, volta a materializzare nel mondo reale, nuovi mondi e possibili scenari futuri. Collabora con numerose aziende italiane sia come progettista, che come art director e consulente dell’immagine e della comunicazione.

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Progetta con Giovannetti