Project: M. Lovi, 1994

Ancella

ANCELLA

Una piccola poltroncina di servizio – comoda, divertente e pratica – per la camera o lo spogliatoio. Struttura in legno. Imbottitura in poliuretano indeformabile rivestito con tessuto protettivo. Schienale: appendiabito in faggio nei colori naturale, tinto noce o ciliegio. Rivestimento sfoderabile. Nella seduta esiste un contenitore, per riporre tutto ciò che non vogliamo mettere in evidenza. Su richiesta, tutte le parti in legno possono essere colorate con foglia color oro o argento.

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A unique bedroom armchair – elegant, comfotable and functional at the same time. Ancella is suitable for the bedroom and dressing-room. Beechwood frame. Shape-retaining plyurethane padding covered with protective fabric. Beech wood clothes hanger available in natural, walnut or cherry stain. Removable cover. Opening seat with container, to store everything that we do not want to highlight. On request, all wooden parts can be stained with gold or silver colored leaf.

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Struttura in legno. Imbottitura in pliuretano indeformabile rivestito con tessuto protettivo. Seduta apribile con contenitore. Schienale: appendiabito. Tutte le parti a vista sono in massello e faggio nei colori: naturale, noce, ciliegio, foglia oro e foglia argento. Rivestimento sfoderabile.

AUTHOR BOX: M. LOVI

Nasce a Lucca, dove tuttora lavora. Inizia l’attività artistica negli anni ’70, con mostre di pittura. personali e collettive. In contemporanea agli studi di architettura, prime esperienze di lettura sperimentale dello spazio fisico urbano con performance e allestimenti. Nel 1985 Terza Mostra Internazionale di Architettura Biennale di Venezia, con Adolfo Natalini. Realizza per Megalopoli Milano: Uscita dell’Emiciclo,e altri oggetti. Dal 1986 inizia l’attività professionale di architetto, il suo interesse si domicilia nello spazio tra arte architettura e design. Progetta spazi interni, residenze private, negozi e allestimenti integrando le varie componenti della memoria, dell’architettura e dell’arte. Collabora con aziende nazionali nella progettazione di oggetti e mobili. Esordisce con la Giovannetti con Amata nel 1992. Partecipa a rassegne e a mostre di design e arte. Nel 2005 realizza La casa nella scatola introduzione di Philippe Daverio, per Comieco, Milano. Libro con cui vince l’edizione 2005 del Premio nazionale Gianfranco Fedrigoni per le edizioni di pregio, primo classificato nella sezione editoria della comunicazione. Anime dove passa meglio il vento, mostra personale al DiART, Trapani. 2006 Naiadi e Tu aravi la terra io l’aria, fontana in bronzo, Andria. Oltremare, gruppo scultureo Savelletri, Brindisi. 2009 Arte del quotidiano, a cura di I. Tutino, A. Jannone, M. Lovi tra arte e design 1970 -2000; cura, progetto allestimento e immagine Fondazione Ragghianti, Lucca. 2010 Signifying Infinity, pittura Da Xiang Art Space, Taichung City, Taiwan. 2011 Otto luogo dell’arte, galleria, immagine e direzione artistica, Firenze. Radura, personale di pittura a Otto luogo dell’arte, Firenze. 54,Biennale di Venezia, Padiglione Italia, 150 anni Unità d’Italia, Villa Bardini, Firenze. Oh! Nirica, progetto di mauro lovi, Otto luogo dell’arte,Firenze. 2012 Il sogno della passione, collettiva a cura di Maurizio Vanni,Oratorio di S.Carlo, Castelfiorentino. Tabula rasa, progetto di Mauro Lovi e Oliva Toscani Otto luogo dell’arte, Firenze. 

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Progetta con Giovannetti